Non è un artista come tutti gli
altri. Inizia a dipingere decorando piatti e tazzine per guadagnarsi da vivere, ma poi scopre che la pittura è qualcosa di
grande e nobile, capace di dar
vita alle cose e di conservare
per sempre i momenti migliori.
I suoi quadri sono piccoli mondi pieni di vita, dove minuscole
particelle di luce si rincorrono e,
come fiocchi di neve in una sfera di cristallo, si posano lentamente sugli oggetti. Non c’è
traccia di tristezza nelle sue
opere: il sole splende alto nel
cielo e le ragazze non si stancano mai di giocare sul prato e di
suonare dolci melodie. Un mondo perfetto, quello di Renoir,
proprio come lo vorremmo noi.
Come dipingeva Pierre-Auguste Renoir? Cosa significa Impressionismo? Che tecnica utilizzava il grande maestro?