Granada, 1492. La dominazione del sultano Boabdil è finita e i re cattolici entrano in città da trionfatori. Ma le intenzioni dei nuovi sovrani sono durissime: ebrei e musulmani devono convertirsi o abbandonare il regno per sempre. A Esther e Amir, 10 e 13 anni non resta che fuggire verso Costantinopoli con le famiglie. Ha così inizio un lungo viaggio che li porterà in Algeria, Grecia e infine in Turchia attraverso mari, deserti e luoghi inospitali. I due ragazzi troveranno un amico, Nino, un mozzo genovese della loro età, ma verranno divisi dai loro cari e dovranno fronteggiare da soli pericoli e insidie in un'avventura che li unirà per sempre e segnerà il loro futuro destino.