È notte, tra le curve buie di una strada di campagna, un van finisce tra i campi. All’interno c’è Eugène, un puledro di dieci mesi: è stato rapito perché è il figlio di un grande campione. Ferito e spaventato fugge nei boschi e arriva nei pressi di un casolare isolato. Qui abita Viola, una ragazzina di 11 anni che soffre di una malattia genetica e vive con la nonna e il padre, Pietro. Viola accoglie il puledro e sceglie il suo nome: Mago. Quando suo padre decide di venderlo, Viola disperata fugge con il puledro e si nasconde nei boschi, con la complicità di Paolino, il suo amico più fidato. Senza le medicine e le cure di cui ha bisogno, presto Viola si sente male. Paolino la trova e la porta in ospedale. Mago è sparito, tra le ire dell’allevatore e l’imbarazzo del padre che tenta, inutilmente, di prendere tempo. Eppure il puledro che nessuno riesce a trovare non è lontano…
Una storia che racconta di sofferenza, speranza e riscatto. L’incontro tra il cavallo e la ragazza muterà un destino che sembrava già segnato per entrambi. Questo romanzo è liberamente ispirato a una storia vera: quella del grande campione Mago d’Amore.
Età di lettura dai 10 anni
Copertina di Francesca D'Ottavi