La terra è uno spazio libero. Non è di qualcuno.
Il protagonista di questo albo è un piccolo mammut, molto contento della sua vita: gli piacciono i monti, i laghi, la sua mamma e il suo papà… PERÒ… ci sono anche gli umani, fastidiosi come grosse zanzare rumorose che passano il tempo a cercare di dargli noia. Sono brutti, cattivi. Sono quelli che hanno inventato le gabbie, devastano il bosco, avvelenano il fiume.
Il papà ammette che sono piuttosto noiosi, ma spiega al piccolo che il mondo non è solo dei mammut, è di tutti ed è bello condividerlo. «Va bene», risponde il piccolo mammut, «Ma perché deve esistere l’uomo, se è così dannoso?».
Il papà non trova una risposta.
Interviene la mamma: «Avete ragione ma… c’è un PERÒ» dice, e li porta in una grotta. Padre e figlio restano senza fiato... gli umani sanno fare una cosa che nessun altro sa fare.